
Oddio che mi tocca leggere!
Pesco la notizia da violanews: Lotito è infuriato perché l'IVA non verrà fatta rientrare nei paramentri per l'iscrizione al campionato.... La lazio è in regola (?) con il corrente ed il pregresso (accordo con l'Agenzia delle Entrate, il famoso "Nutellazio" che spalma i debiti in 23 anni....) e vuole che in regola (?) ci debbano essere tutte.
Se io fossi Lotito mi vergognerei come un cane...... ma cosa vuole? E' presidente di una società che non doveva far parte neanche dell'album Panini..... da anni, si è salvato solo perchè hanno voluto salvare le migliaia di novelli Buffett che hanno investito in quello schifo di titolo azionario e rischiavano di perdere tutto.
Attenzione, non contesto quello che dice Lotito ma chi lo dice. In effetti la sostanza dell'arrabbiatura lotitiana è condivisibile: l' IVA è una partita di giro....la incasso e la riverso allo Stato, mentre molte società di calcio la intendono come un ricavo (la incasso e basta) sul quale non pagare le tasse. Se una qualsiasi ditta non versa l'IVA l'Erario gli fa un qlo come un girasole, ma alle società di calcio tutto è permesso..... non devono neanche "eludere" tanto non controlla nessuno. Dato per buono questo concetto (cioè che tutti devono essere in regola con contributi e tasse) mi fa inorridire che sia Lotito il portavoce di questa querelle. E' come se un serial killer si battesse a favore della pena di morte.
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