mercoledì 20 giugno 2007

COSA RISCHIA L'INTER?

A parte la speranza (che rimarrà vana) di vederla sprofondare in serie Z, che cosa rischia l'inter? La domanda è stata girata a "esperti" (o supposti tali) del diritto sportivo. L'Avv. Grassani dice:
"L'illecito amministrativo è un reato gravissimo, secondo nella giustizia sportiva solo a quello sportivo - spiega a Repubblica.it -. In questo caso le sanzioni vanno per i dirigenti dalla semplice ammonizione fino ai 5 anni con proposta di radiazione, e per i club dalla sanzione in denaro fino alla retrocessione. Nel codice c'è anche la revoca dello scudetto ma spetta al presidente federale decidere se ci sono gli estremi".
Più tenero l'Avv. Albanese a Violagol:
"Sulla carta l’Inter rischia. Nei fatti però è molto probabile che tutto si riduca ad una ammenda per la società e qualche inibizione per i dirigenti nerazzurri. La nuova normativa sul doping amministrativo è piuttosto recente quindi questi presunti illeciti che fanno capo alla stagione 2005/2006 esulano da queste regole. La società nerazzurra a mio parere è stata un po’ ingenua se davvero avesse comunicato dati non veritieri anche perché i parametri vengono stilati solo dopo che tutte le società hanno consegnato i propri dati. La Giustizia Sportiva porterebbe anche a penalizzazioni in classifica e alla revoca dei titoli sportivi. In realtà però questo è molto improbabile”.
Da Oscar il commento (su fiorentina.it) di Lorenzo64 all'articolo di Albanese:
Cioè, secondo l'avvocato scrivere dati falsi in documenti ufficiali da consegnare alla CoViSoc si chiama "ingenuità". Come no! E uno che ammazza un altro a bastonate si chiama "irruento" e la su' sorella che la da a tutti è un po' "vivace".....

1 commento:

Blog do M@rcondes ha detto...

Viva o Internacional de Porto Alegre, RS, Brasil. Campeão do Mundo! Hehehehe!